lunedì 21 dicembre 2009

Tremo di fronte alla prospettiva di parlare d'amore ...

... Da tempo trascino questo testo.
E' difficile farlo senza banalizzare, ancor più in clima 'natalizio'. E' difficile anche perché condivido l'affermazione di G.L. Ferretti che l'amore 'e' un canto di per se', piu' lo si invoca meno ce n'e''.
La vita è piena d'amore, ma o viene ostentato oppure eluso o sviato, ovvero chiamato altrimenti, per imbarazzo e per paura della sua bellezza; ma anche per sua difesa.
Erri De Luca, grande studioso laico della 'sacra scrittura', prova a dare parole all'amore.
Mi piace e mi risuona il suo ancorare l'amore alla potenza del lascito storico delle scritture, ma allo stesso tempo il vederlo negli atti quotidiani, negli scenari e nelle immagini che scaturiscono dal nostro essere a contatto con cose e persone, anche le più ordinarie. Diventa, l'amore, atto creativo per eccellenza; lo stesso che riproduce l'uomo e la donna.
L'amore, scrive l'autore, è l'incomprensibile energia per la quale più se ne spende, più se ne riproduce. Al contrario, chi lo risparmia lo spreca, se lo ritrova inutile e marcito.
Sono convinto che solo nell'amore si esprime pienamente la vita; questo rimane il resto passa.
Alla vita la realizzazione ...

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