lunedì 14 aprile 2008

Viviamo dentro mondi predefiniti ...

... che non solo ci condizionano, spesso ci determinano. I bisogni come i valori sono fortemente orientati.
Il bene e il male è definito a-priori dentro appartenenze più ereditate che scelte. Delle nostre eredità non possiamo che prenderne atto: ci sono e fanno parte della nostra vita.
Leggendo Giovanni Lindo Ferretti emerge una traccia da percorrere. Forse possiamo tornare a casa, e da lì promuovere ampliamenti, altre connessioni.
Ancora. Possiamo tentare di 'ripulire' il tutto lasciando le poche cose essenziali, sulle quali non possiamo far finta di niente. Sono l'uomo e la donna nel loro essere contemporaneamente miserrimi e sorprendenti, sono semplicemente loro nella loro corposità, nel loro comportarsi, nel loro esserci che ascoltati e accolti fanno cambiare.

Letture:
Giovanni Lindo Ferretti (leggere articolo)

martedì 1 aprile 2008

Tra uomo e donna ci sono differenze ...

... di condizione.
L'esperienza mi insegna che le differenze non possono non essere colmate da deliberati atti di volontà.
Chiara Saraceno affronta il tema di questa diversità evidenziando la limitata libertà delle donne in quanto legate da una duplice dipendenza: dipendono fortemente dai legami e, altresì, sono ritenute responsabili della dipendenza altrui.
Ne consegue che le donne sono relegate dentro sfere sociali delimitate.

Letture:
Chiara Saraceno (leggere articolo)