giovedì 28 maggio 2009

La realtà è difficile da leggere ...

e da reggere, spesso insondabile e insostenibile.
La realtà risulta velata, sporcata e corrotta, soprattutto a causa dei nostri limiti, delle nostre paure; e queste sono tante e potenti.
Il testo che segue nasce da un accostamento ardito quanto intrigante: il teologo Alberto Maggi che parla all'Unione Atei Agnostici Razionalistici.
L'autore propone un percorso volto a ripulire l'immagine di Dio, in particolare slegandolo da sofferenza e punizione e andando a fare gli opportuni distinguo tra religione e fede.
Mi rendo conto di essere cresciuto a contatto con quelle che l'autore definisce le 'scorie che tradizioni, superstizioni, devozioni hanno accumulato nella religione, rendendo [spesso] il volto di Dio irriconoscibile'.

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